Chi siamo

Puntomoto può vantare un'esperienza più che venticinquennale in campo motociclistico, di cui un decennio come assistenza ufficiale ad una concessionaria Honda, seguendo i corsi di aggiornamento tecnico della casa madre, ed il resto come officina indipendente, lavorando principalmente su Honda.
Questa esperienza ha influito notevolmente sulla capacità di intervenire in modo specifico e competente su modelli Honda, attuali e di interesse storico e classico, come tutta la serie Honda CB Four, i CB e i CL bicilindrici a balestre, il boxer Goldwing, la serie CB 16V, che comprende la stupenda CB 1100 R, la serie CBX bialbero, dalla piccola 400 alla CBX 1000 6 Cilindri, i VF, i VFR, i CBR 600/900/1000, e tutta la serie enduro/strada dai piccoli 125 S Honda Italia e CBX 125, alla XL 125/200/250/350, XL 500 S e R, XL 600 R/Parigi Dakar, LM/RM/XR, Transalp 600/650, gli XRV Africa Twin 650/750, compresa la prima maxi enduro Honda XLV 750 uscita nella prima serie con la livrea HRC.
Possiamo vantare anche una buona esperienza nell'assistenza alle Honda da fuoristrada, CR, CRF, ma anche con moto di altre case costruttrici europee e giapponesi stradali ed enduro e siamo in grado di riparare e mettere a punto la vostra moto nella meccanica e nella ciclistica.
Nella nostra officina effettuiamo tagliandi, riparazioni, revisioni meccaniche, tarature e revisioni sospensioni anche su moto moderne.

Honda CRF 450 Flat Track

Marocco, dune di Merzouga

Erfoud è l'ultima cittadina del sud del Marocco prima di entrare nel deserto, ed è la base di partenza per le escursioni nel deserto.
Meta abbastanza battuta sono le dune di Merzouga, dove i locali ti portano per vedere l'alba o il tramonto, entrambi spettacoli affascinanti in un ambiente fatto solo di dune di sabbia. Durante il tragitto è possibile imbattersi anche in alcune tende di berberi, l'etnia più importante del Marocco meridionale.
A Erfoud non c'è nessun problema per l'alloggio e i locali sono molto ospitali. Molto bello è anche il mercato con un labirinto intricato di suk.

La Via del Sale nelle Alpi Marittime - 2011

Questo itinerario é uno dei più suggestivi percorsi fuori strada nelle Alpi,
non presenta particolari difficoltà e si snoda parte in territorio italiano a parte in Francia, raggiungendo quote superiori ai 2000 metri. E' percorribile nei mesi di Luglio, Agosto e Settembre, poiché negli altri mesi dell'anno ci sono divieti di transito. Non ci sono particolari difficoltà, tranne che per il carattere stretto, esposto e sconnesso di alcuni tratti, che penalizzano i fuoristrada di dimensioni impegnative nei tornanti.
Di per sè il percorso é praticabile anche da SUV privi di ridotte o da normali automobili, con però molto logorio di frizione.
La denominazione "Via del Sale", comune a molti altri percorsi in altre regioni d'Italia, fa riferimento ai sentieri utilizzati in passato per trasportare (e spesso contrabbandare) il sale.

Fuoristrada

Per ultimo il fuoristrada, una passione nata nella seconda metà degli anni 70 con i primi Fantic Caballero 4M e passata da tante moto italiane ed europee SWM, Puch, Beta, Gilera, Cagiva, Aprilia, Ancillotti, KTM, e iniziando a partecipare alle prime gare di motocross provinciali, per poi passare nella prima metà degli anni 80 alle giapponesi.
Con la Yamaha YZ Cantilever e poi Honda CR, Suzuki, Kawasaki, che cominciavano a diffondersi.
Poi con la collaborazione della ex concessionaria Honda Motorcenter di Vicenza alla fine degli anni 80 primi anni 90, la partecipazione al triveneto Motorally con un Honda NX 650 modificata, poi campionato italiano Enduro junior/triveneto 12 ore di Lignano con la Honda XR 600, e Honda CRE 250 per poi tornare al motocross nella prima metà degli anni 90 con Honda CR fino ad arrivare alle CR e CRF odierne.

PuntoMoto Vicenza

Punto Moto Vicenza

Honda CRF 450 Flat Track

Marocco, dune di Merzouga

La Via del Sale nelle Alpi Marittime - 2011

Fuoristrada